sabato 19 luglio 2014

Minestra di "cucuzza longa"

Se questo blog fosse una rivista di cucina, e se questa rivista avesse delle rubriche tematiche, la ricetta che vi posto oggi rientrerebbe nella rubrica "Sapori d'infanzia". 
La "cucuzza longa" è una tipica verdura estiva siciliana, facile da reperire in qualunque banco di frutta e verdura, se siete in Sicilia (!), ma sconosciuta ai più fuori dalla mia bella isola.
La zia Maria la preparava accompagnata dalle patate; il nome della preparazione era "cucuzza a cucurrummau" (o qualcosa del genere) che io ho sempre trovato molto divertente!
Le mie nonne invece la cucinano da sola, o con l'aggiunta della pastina, immersa in un brodo bollente che sembra sfidare le papille gustative in quelle calde domeniche d'estate.
Quella che ho visto oggi al Mercato di Piazza Madama non è la cucuzza longa originale, ma si avvicinava molto e non ho resistito.
Tornata a casa, ho chiamato Nonna Maria per chiederle tutti i trucchi del mestiere per un'ottima minestra di cucuzza. La Nonna ha approvato l'idea: "brava specciu miu, falla 'ca sapi bella!".

Ingredienti x 4 persone
400 gr circa di zucchina lunga
4 pomodori pelati o un grappolo di pomodori piccoli da sugo
1 spicchio d'aglio
basilico
sale q.b.
olio q.b.
1/2 cucchiaino di zucchero
peperoncino (opzionale)

Procedimento
Incidete i pomodori e fateli sbollentare appena (bastano 5 minuti). Quindi fate raffreddare, spellate, riducete a pezzettini e tenete da parte.
Intanto private le cucuzze della buccia esterna con un pelapatate, riducete a rondelle o mezze rondelle, e tenete da parte.

"La scorza l'a livari figghia mia, sinnò un si cocinu boni"


Prendete una pentola e mettete a rosolare appena 1 spicchio d'aglio (cui avrete tolto l'anima) con un filo d'olio e, se vi piace, un po' di peperoncino.
Appena avrà iniziato a rosolare, aggiungete i pomodori, qualche foglia di basilico e lasciate cuocere circa 10 minuti a fiamma bassissima.

"A pigghiari na pignata e c'a mettiri nu spicchiu d'agghia na tanticchia r'ogghiu. Ma unn'avi a stari assai, l'a fari rusulari n'anticchia."

Trascorso il tempo di cottura, assaggiate e aggiustate con sale e zucchero.
Aggiungete un filo d'olio e i pezzetti di cucuzza. Allungate con dell'acqua calda e fate cuocere per altri 10 minuti.

"Appena stu suco di pummaroru è cotto, mettici un filu r'ogghiu, ca ci sta bellissimo"

A questo punto, se volete mangiare la minestra di cucuzza senza pasta, dovrete prolungare la cottura di altri 5 minuti circa e sarà pronta. Se invece la volete con la pasta, dovrete aggiungere dell'altra acqua calda, con un altro pizzico di sale, e cuocervi la pasta (io ho usato bucatini sminuzzati).
Quando sarà pronta, lasciate che riposi 2 minuti in pentola prima di servire.



Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...
 
Template based on "Sweet Cupcake" by Cebong Ipiet. Edited by Maria Rosa Baglieri.